Guida completa al Digital Marketing B2B
Il marketing digitale B2B gioca oggi un ruolo fondamentale per il successo delle imprese. Negli ultimi anni sono cresciuti gli sforzi di investimento verso strategie sempre più omnicanale, orientate a migliorare la customer experience, il servizio di assistenza in prevendita, il processo d’acquisto e via discorrendo. Oggi il digital marketing per il B2B non è più all’ombra di quello destinato al B2C. L’idea che soltanto i marchi o le imprese che si rivolgono al consumatore finale abbiano bisogno di un’opportuna promozione sul web è assolutamente errata ed obsoleta. Il marketing per il B2B si pone obiettivi specifici che possono riguardare:
- Brand Awareness
- Lead Generation
- Engagement
- Sales
- Customer Loyalty
- Customer Evangelism
- Upselling
Le strade e gli strumenti a disposizione delle aziende sono in questo senso numerosissimi. Vuoi saperne di più? Continua a leggere! In questo articolo parliamo di:
- La filosofia del marketing B2B
- LinkedIn: un buon termometro della crescita del Marketing B2B
- L’importanza del pubblico target: i buyer personas
- I valore dei contenuti
- Strumenti, tattiche e canali digitali del Digital Marketing B2B
La filosofia del marketing B2B
Nel Digital Marketing per il B2B, gli obiettivi devono necessariamente essere diversi da quelli che attueremmo per un’azienda B2C. In quest’ultimo caso la strategia è solitamente orientata alle conversioni, il tutto grazie ad un piano mirato al coinvolgimento degli utenti. Al contrario, per le imprese business to business si ragiona in modo diverso. In questo caso si punta all’informazione degli utenti di interesse e alla costruzione di una reputazione solida nella propria nicchia di riferimento. In tal modo l’azienda diventerà un punto di riferimento, incrementando la propria brand awareness. Per ottenere questi risultati e massimizzare l’efficacia di qualunque campagna di Digital Marketing, la prima e più importante attività consiste nell’analizzare e nell’imparare a conoscere nel modo più approfondito il proprio pubblico.
LinkedIn: un buon termometro della crescita del Marketing B2B
Una dimostrazione dell’importanza del Marketing B2B? LinkedIn! Questo social network è stato inventato proprio per mettere in contatto i professionisti e le aziende, creare network, dare il via a nuovi rapporti commerciali, fornire assistenza in post-vendita, condividere expertise e skill. Oggi dietro tutti i profili o le pagine LinkedIn di successo si nasconde una strategia di Digital Marketing studiata con la massima attenzione per ingaggiare, interessare, convincere, invogliare i prospect a entrare in contatto con il professionista o con l’azienda. Ecco come può iniziare una nuova relazione di business! Recenti statistiche ci dicono che LinkedIn è oggi considerato il più importante strumento di marketing per le aziende, per le quali ben l’80% dei lead generati proviene proprio da questo social network. Mantenere un profilo o una pagina attivi e popolati da contributi coerenti e di buona qualità può rappresentare un eccellente biglietto da visita per l’impresa e un interessante veicolo per intrecciare nuove relazioni con potenziali clienti, fornitori, partner e collaboratori.
L’importanza del pubblico target: i buyer personas
Nello sviluppo di una strategia è senza dubbio cruciale definire cosa vogliamo comunicare, in che modo e dove vogliamo distribuire i contenuti. A questo proposito, i canali disponibili sono davvero tanti: social network, siti web, portali di settore, e-mail marketing, blog e altro ancora. Ma prima di tutto ciò è necessario definire il nostro target di interesse: i cosiddetti buyer personas. I buyer personas sono rappresentazioni ideali dei propri consumatori, veri e propri identikit che descrivono il proprio pubblico nei dettagli. Ma attenzione: l’analisi dei buyer personas consiste in qualcosa di più che nel porsi una serie di semplici domande come: “con chi voglio parlare? A chi mi rivolgo? Chi sono i miei consumatori?” Senza dubbio queste sono caratteristiche di base che dovremo conoscere, ma saranno comunque moltissimi gli ulteriori aspetti che dovremo approfondire per ciascuno dei nostri buyer personas. Ad esempio:- la sua situazione lavorativa (ruolo, posizione, ambizione, anzianità, skill)
- le sue peculiarità demografiche
- le sue preferenze comunicative
- i suoi desideri
- le sue aspettative
- gli strumenti che usa nel suo lavoro
- il tipo di impresa per cui opera
- le sue sfide quotidiane
- i problemi che deve risolvere
- i suoi canali di informazione preferiti
- il modo in cui comunica con i suoi fornitori
- la sua relazione con le piattaforme digitali
Il valore dei contenuti
Considerato il fatto che il Digital Marketing per il B2B punta a informare per incrementare la propria brand awareness nel proprio settore di riferimento, la qualità dei contenuti ha un valore chiave. Va inoltre ricordato che in ambito digitale vale ancora oggi la massima “Content is King”. Il contenuto è sempre il re, il valore principale di ogni attività di comunicazione e distribuzione. Il Content Marketing è dunque strategicamente essenziale per avere successo. Si tratta di una strategia che si concentra sull’ideazione, realizzazione e diffusione di contenuti informativi e di elevata qualità, in modo che raggiungano un target di utenti ben definito per far conoscere la propria expertise ed eventuale offerta commerciale. Già nel 2017, emergeva dal Social Marketing Industry Report che il 43% dei marketer B2B riteneva i blog la principale tipologia di contenuto da convogliare nell’ambito di una strategia di Digital Marketing. In questo senso, nel 2019 Hubspot indicava che ben il 51% dei marketer B2B si poneva come priorità l’integrazione di risorse visive (immagini, video, infografiche) all’interno delle proprie strategie di content marketing. L’anno precedente, la ricerca B2B Content Marketing chiariva come addirittura il 72% dei marketer ritenesse che un’efficace strategia di contenuti fosse la chiave per il successo. Affidarsi quindi a content writer, web writer e strategisti digitali rappresenta oggi un processo essenziale per convogliare al meglio le proprie conoscenze sia in termini di linguaggio, che di timing, di medium e di distribuzione.