Programmatic Advertising: come dare visibilità al tuo brand online
Con l’espansione costante del mondo dell’online, anche la pubblicità si evolve. Una nuova frontiera è rappresentata dal Programmatic Advertising, modalità di compravendita automatizzata di spazi pubblicitari online.
Attraverso software progettati ad hoc vengono acquistati banner allo scopo di inviare comunicazioni mirate a una tipologia di utenti specifici (selezionata attraverso un processo di targetizzazione).
Dare il messaggio giusto, nel momento giusto, al target più indicato, è la logica su cui si basa questo sistema. Forma di pubblicità computerizzata, è programmata in tutte le sue fasi - automatizzate interamente - e avviene real time. Inoltre, è data-driven, ovvero il target viene individuato sulla base di dati provenienti da diverse fonti, in modo tale da massimizzarne l'efficacia.
In questo articolo analizzeremo il funzionamento e la diffusione di questo sistema pubblicitario trattando:
- Avvento ed espansione
- Perché utilizzarlo
- Funzionamento
- Vantaggi
In merito ai vantaggi approfondiremo i suoi pregi quali:
- Accurata segmentazione
- Altissima efficienza
- Monitoraggio
- Flessibilità
Dalla pubblicità classica, ai banner, al Programmatic Advertising: svolta nel mondo pubblicitario
Grazie alla pubblicità programmatic il mercato pubblicitario online si è rivoluzionato. Negli ultimi anni questa tecnologia ha catalizzato l’attenzione di investitori, aziende, addetti del marketing e del mondo digital.
Le radici di questo fenomeno affondano nel passato: era il 1994 quando per la prima volta nella storia è apparso online un banner di HotWired.com commissionato dalla AT&T, compagnia telefonica americana. Del formato 468 per 60 pixel, seppur molto rudimentale ha rappresentato un momento cardine per il futuro della pubblicità online.
Da allora, tanta la strada percorsa che negli ultimi decenni ha portato trasformazioni rivoluzionarie: con le tecnologie sempre più avanzate sono stati affinati nuovi strumenti grazie a cui individuare in modo sempre più preciso il target.
In questo panorama il Programmatic Advertising ha rappresentato una svolta.
Si tratta dell’insieme di regole e algoritmi volti all’automatizzazione dell’acquisto di spazi pubblicitari rivolti a specifici segmenti di audience, individuati tramite un’attenta targetizzazione. Via di mezzo tra i sistemi di acquisto di spazi pubblicitari, automazione e real time bidding, negli ultimi anni è diventato un elemento di traino nel mercato digitale, destinato a espandersi nel futuro.
Perché inserire il programmatic advertising nella propria strategia?
Grazie alla pubblicità programmatic si possono aumentare le prestazioni aziendali. Sempre più utilizzata nelle strategie di marketing un numero crescente di business investe in questa tecnologia basata sulla pubblicità computerizzata.
I dati sono tutto nella Programmatic Advertising: il suo processo parte proprio da loro. Questi vengono raccolti da algoritmi molto complessi che costantemente prendono in esame i comportamenti dei consumatori, estraendo quante più informazioni possibili.
Le aziende - o una terza persona per loro - in base a questi dati delineano uno specifico target (sia su base comportamentale che demografica) per fini pubblicitari.
La campagna viene ottimizzata sul momento grazie ai software di Programmatic Advertising che mostrano agli utenti specifici contenuti per loro davvero interessanti.
Il grande vantaggio di questa forma pubblicitaria, sempre più diffusa, sta proprio nel fatto che permette di far vedere all’utente il contenuto che desidera vedere davvero: essendo automatico, funziona alla perfezione.
Inoltre, le aziende hanno la possibilità di interpretare i dati per definire una strategia di marketing ottimale e ottenere maggiore visibilità sul web, intercettando il loro target di riferimento.
Grazie alla pianificazione e all’acquisto di campagne, con il programmatic buying si possono promuovere servizi, prodotti e brand ricorrendo a svariati canali mediatici.
In sostanza, il programmatic advertising permette di ottimizzare i propri investimenti pubblicitari grazie alla tecnologia, che consente di raggiungere il miglior target, con il giusto messaggio nel momento più opportuno. Non a caso, sono in deciso aumento le aziende che si affidano alla pubblicità programmatic per la sua grande efficacia in termini di risultati.
Come funziona il programmatic advertising?
Grazie al programmatic advertising i buyer possono effettuare un insertion order, vero e proprio ordine di acquisto, processato poi dalla piattaforma in cui viene collocato. Questo comprende:
- dimensioni e formato dell’inserzione
- posizionamento dell'inserzione nella pagina
- numero di inserimenti
- data dell’inserimento e periodo
Una volta inserito, l’ordine viene completato dell’algoritmo della Programmatic Advertising che passa poi alla fase di analisi dei dati degli utenti.
Questa si basa su elementi quali: geolocalizzazione, coinvolgimento, interazione, comportamento e permanenza sul sito.
Su questi elementi il sistema stabilisce quale sia l’inserzione di maggiore rilevanza per ogni utente. In questo modo le impressioni vengono personalizzate in modo preciso, mostrando solo gli annunci che gli interessano davvero.
Questa individuazione chirurgica dei dati rende efficace al massimo il sistema che coinvolge solo target specifici perfettamente calzanti con le inserzioni di riferimento grazie all’intelligenza artificiale.
Il sistema è calato sul modello di CPM ovvero costo per mille: il prezzo è determinato per 1000 impressioni pubblicitarie.
Per quanto riguarda le piattaforme impiegate in questo processo sono:
- DSP (demand-side platform) utilizzata dai buyer ai fini di portare a termine l’acquisto degli spazi
- SSP (supply-side platform) che colloca su siti aderenti al network pubblicitario le offerte, in base ai comportamenti degli utenti e lo spazio disponibile
- DMP (data management platform) si tratta della piattaforma in cui vengono elaborati i dati legati al comportamento degli utenti sul sito mediante tecniche di analisi relative ai big data
Tutto inizia con l’utente che clicca su un sito e a questo punto viene inviata una richiesta a un Ad Exchange, con informazioni sui dati del visitatore e sul sito. Di seguito il proprietario del sito mette l’Ad impression all’asta nella piattaforma SSP. Le informazioni fornite vengono poi messe a confronto dagli inserzionisti che fanno le offerte. La migliore vince la pubblicità e di conseguenza l’annuncio viene servito all’utente che clicca e così converte.
Se non fa quest’azione si mettono in atto attività di retargeting, puntando a una conversione in un momento successivo.
Questo processo automatico ha il pregio, rispetto ai sistemi tradizionali di vendita degli spazi pubblicitari, di velocizzare i tempi e di rendere più efficace il processo.
Malgrado non si basi sull’interazione tra venditori e compratori, in realtà l’attività umana resta comunque importante dando un valore aggiuntivo al processo in termine di pianificazione, scalabilità e ottimizzazione nonché nei casi più complessi che non si adattano ai format presenti esistenti.
I vantaggi del Programmatic Advertising: tra efficienza e monitoraggio
Grazie al Programmatic Advertising si possono trarre innumerevoli vantaggi. Sono infatti molteplici i pregi di questo sistema che ne hanno determinato il successo nel tempo. Tra questi:
- Accurata segmentazione: a renderla possibile è l’analisi attenta di big data grazie a cui gli inserzionisti accedono a sotto-segmenti di target estremamente profilati. Una simile personalizzazione non potrebbe essere individuata con un'analisi di dati aggregati
- Altissima efficienza: questo sistema permette infatti di mostrare a ogni utente l’annuncio più pertinente sulla base dei suoi comportamenti. In questo modo si raggiunge l'efficienza massima del budget allocato a fini pubblicitari
- Tempistiche istantanee: grazie al sistema automatico articolato tra inserimento ordine e distribuzioni inserzioni i tempi si riducono al minimo permettendo di avere risposte istantanee
- Monitoraggio: essendo che il processo può essere seguito in tempo reale si possono ottenere molti dettagli in merito al suo andamento. In questo modo gli inserzionisti possono rendersi conto su come stia procedendo il processo e intervenire quanto prima per fare ulteriori modifiche
- Flessibilità: si possono cambiare costantemente le campagne allo scopo di modificare il tiro e raggiungere in tal modo gli obiettivi prefissati
Se vuoi aumentare la visibilità online della tua azienda...
Non ti resta che investire nella pubblicità programmatic: riuscirai così a entrare in contatto con gli utenti giusti nel momento giusto, dando così uno slancio al tuo business.