7 Giugno 2016

Diamo subito alcune definizioni:

Outbound marketing: è il marketing tradizionale, quello che si basa sull’acquisto di elenchi di contatti per le fiere, il telemarketing, gli eventi, pubblicità su riviste e giornali.

Inbound marketing: è invece quel ramo del marketing che si occupa di creare contenuti interessanti che possano attirare i potenziali clienti sul nostro sito.

L’inbound marketing è caratterizzato da tre aspetti fondamentali:

  • L’individuazione di contenuti in grado di ottenere l’interesse del nostro target
  • La creazione dei contenuti online, come blog, post, pagine web ecc.
  • La pianificazione di una strategia di condivisione

Le 4 fasi dell’inbound marketing:

  1. Attirare

Ogni giorno le ricerche effettuate su Google sono milioni, è per questo che un’azienda deve essere presente online. Gli utenti che navigano, nel 78% dei casi, effettua ricerche sui motori di ricerca. Sempre più spesso gli utenti oltre che da desktop effettuano ricerca da dispositivi mobili e per questo motivo è fondamentale avere un sito responsive.
Per attirare il traffico e gli utenti, in questa fase è molto importante avere un blog e aggiornarlo costantemente con contenuti interessanti scritti utilizzando le keywords giuste. Questi contenuti potranno essere pubblicati sui social per avere ancora più visibilità.

  1. Convertire

Per avere un ritorno occorre convertire le tue visite in leads. Per fare questo dovrai creare delle landing page con all’interno delle call to action.
Un landing page efficace deve avere contenuti di qualità e deve essere semplice e intuitiva. I contenuti devono avere così tanto valore per l’utente da renderlo disposto a premere il bottone della call to action e a lasciarci i suoi dati.

  1. Trasformare

Ora che hai raccolto i dati delle tue lead e sai a cosa sono interessati puoi procedere con l’invio di DEM o contenuti specifici e mirati per gruppi di utenti.

  1. Fidelizzare

La parola d’ordine è: rimanere in contatto con i tuoi clienti. Per mantenere vivo e duraturo il rapporto con i tuoi clienti dovrai mettere in atto delle azioni che ti permettano di rendere il vostro rapporto meno virtuale, come ad esempio eventi, mail personalizzate per il compleanno o offerte dedicate.

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